TECNICHE DI FISSAGGIO

I parapetti verdi sono dei manufatti in acciaio con struttura portante fissata al solaio in cemento armato. Il parapetto deve reggere una spinta di 200 kg al bordo in alto e quindi deve essere ben fissato (solo il suo peso non potrebbe raggiungere questa resistenza).

Il fissaggio solitamente si esegue a pavimento tassellando il piede al solaio oppure in casi particolari si può fissare il parapetto alle colonne in cemento armato ai lati se la distanza tra colonne non eccede 300 cm.

Solitamente i balconi e terrazzi non dispongono di colonnati (loggiati) e l fissaggio deve necessariamente essere eseguito sul solaio.

Nel progettare il fissaggio si deve tener conto:

  1. sezione del solaio e presenza di pacchetti isolanti,
  2. presenza o meno di un cordolo in CLS sul perimetro
  3. tipo e spessore dell'isolante
  4. tipo di pavimento (a massetto o flottante)
  5. posizione delle pilette di scarico del terrazzo
  6. sequenza di posa del piede di fissaggio e della fioriera.

ISOLANTI. La posa di isolanti rappresenta oggi una condizione vincolante e si consiglia se possibile l'utilizzo di materiali a basso spessore e alte prestazioni. I tasselli devono necessariamente insistere sul cemento armato ed in presenza di elevati spessori di isolante si deve ricorre a soluzioni specifiche (su richiesta predisponiamo studi di fattibilità e serie di soluzioni di fissaggio al variare del tipo di isolante utilizzato).

CORDOLO O SOLAIO PIANO. Della presenza o meno di cordoli in cemento armato sul perimetro va tenuta conto nel definire tipo e forma del fissaggio della struttura del parapetto verde. La sezione del solaio in cemento armato va studiata in base alle dimensioni del parapetto (profondità della fioriera) e sua posizione (a filo o a sbalzo). Su richiesta predisponiamo studi anche in fase di progettazione del fabbricato con cui illustriamo le soluzioni possibili tenendo conto anche del tipo di pavimento che sarà realizzato.

TIPO DI PAVIMENTO. Consigliamo solitamente un pavimento flottante che offre vantaggi importanti sia per la gestione degli impianti elettrici e irrigazione, e soprattutto per progettazione delle tecniche di drenaggio e smaltimento dell'acqua delle fioriere. Su richiesta predisponiamo studi specifici del parapetto verde al fine di integrarlo in modo razionale al pavimento e alle sue pilette di scarico dell'acqua.

DRENAGGIO DELL'ACQUA. Le fioriere dispongono di scarichi di troppo pieno per espellere l'acqua in eccesso (irrigazione o piovana); l'acqua deve necessariamente essere indirizzata (canalizzata) verso le pilette di scarico e non devono assolutamente crearsi perdite che causerebbero percolature e sgocciolamenti che sporcherebbero il fronte dell'edificio. Abbiamo sviluppato svariate tecniche di canalizzazione dell'acqua di scarico e impermeabilizzazione delle fioriere; su richiesta predisponiamo soluzioni ai casi specifici dell'edificio di costruzione.

SEQUENZA DI POSA. La posa del parapetto verde può avvenire in unica soluzione con già solaio, isolanti, impermeabilizzazioni e pavimento posati, oppure in 2 fasi: posa delle staffe tassellate al solaio e montaggio del resto del parapetto verde a pavimento completato. Al variare delle condizioni del cantiere e tipo di terrazzo forniamo soluzioni alternative di fissaggio tenendo conto delle lavorazioni eseguite o ancora da eseguire per adeguare la posa del parapetto verde al programma di lavoro del cantiere.

Esempi di fissaggi su terrazzi e balconi